2/12/2024
Sono su di un aereo diretto a Praga, seduta al posto 20d, vicino al finestrino. Nella mia stessa fila sono seduti mio padre e mia madre. Ho già letto due libri e mi sto annoiando. Mio padre mi ha detto che non andremo in un hotel ma in una casa. Ci sono anche mio fratello e i miei nonni che sono seduti nella fila dietro di noi.
Siamo partiti tre ore dopo il previsto avremo quindi meno tempo per esplorare la città. Tutti mi hanno detto che è bellissima e in più c’è anche una amica simpaticissima di mamma in vacanza questi giorni.
Davanti a me vedo un panorama mozzafiato. Tantissime montagne piene di neve nascoste da nuvole grigiastre.
È passato un po’ e siamo atterrati, nonostante siamo ancora nell’aeroporto fa già tanto freddo. Riprendiamo le valigie ed usciamo fuori dove prendiamo un Uber che impiegherà un ora di macchina per arrivare alla nostra casa. L’autista pensava fossimo in quattro ma nonostante la sorpresa di vederci in sei, con una magia ha aperto il porta bagagli tirando fuori altri due sedili dove ci siamo messi io e mio fratello Alessio.
Arrivati all’edificio vedo subito la statua di una mucca d’oro, all’interno davanti l’ascensore un quadro raffigurante la Monnalisa ma con la faccia di una mucca., in questo posto tutto raffigura una mucca. Saliamo al quinto piano dove però la chiave che ci avevano dato non apre la porta, mentre papà scende alla reception mi scivola l’orologio per la tromba delle scale che si frantuma in mille pezzi al suolo, quasi colpendo papà che era al piano terra. Dopo esserci sistemati a casa decidiamo di uscire a fare una passeggiata ai mercatini di Natale, dove poi mangiamo. Qui troviamo un’atmosfera di festa.
Il giorno seguente andiamo a fare colazione, che era buonissima, nella struttura dell’hotel collegato. Dopo ci spostiamo sempre con un Uber verso il castello di Praga. Arrivati la castello decidiamo di prendere una guida italiana, di nome fran ca, che ci fa vedere la cattedrale, mentre l’aspettiamo però ci vediamo da soli la chiesa di San Giorgio. La cattedrale era piena di mosaici colorati sui vetri e c’erano seppellite moltissime persone, nobili, preti, re, e tra l’inizio della costruzione e l’ultimazione sono passati più di 500 anni con 400 anni di fermo. Dopo la cattedrale abbiamo visto il castello, ma era vuoto, una volta usciti abbiamo assistito al cambio della guardia.
Dopo pranzo papà mi compra un dolce tipico, un waffle su di uno stecco ricoperto di cioccolata e Smarties, buonissimo.
Il pomeriggio visitiamo il museo dell’illusionismo, che non era come me lo aspettavo, ma comunque mi sono divertita. Dopo aver accompagnato nonna a casa perché stanca andiamo a cenare solo noi cinque. La sera è molto fredda e riusciamo ad andare anche in un negozio di caramelle bellissimo, la città è piena di questi negozi, così finisce la giornata.
Il giorno seguente mi sveglio tardi, ma ormai la vacanza è già finita dopo colazione ci diri giamo di nuovo all’aeroporto. Questa volta mi siedo vicino i miei nonni così finisce la mia vacanza a Praga.
Marzo 4, 2025